- Pubblicata il 31/07/2017
- Autore: LUIGINO P.
- Categoria: Racconti erotici prima volta
- Pubblicata il 31/07/2017
- Autore: LUIGINO P.
- Categoria: Racconti erotici prima volta
LA DISFUNZIONE DEL RETTILE - settimo atto - città Agrigento - Umbria Trasgressiva
LA DISFUNZIONE DEL RETTILE - settimo atto - città Agrigento
Chiavi, uscio, auto del papà, parcheggio, corsa, tutto buio, tende scure tirate... ho suonato all'1,52 precise... col fiatone.
- Sono Luigino, mi aspetta Miriam ed è l'1,52...
Malgrado l'insegna fosse spenta, la porta si è aperta. Era la seconda volta che entravo ed ho osservato con più attenzione cose e persone. Nonostante l'ora, o forse proprio per questo, era pieno di gente: uomini vecchi, maturi, giovani, massaggiatrici e prostitute italiane, africane, cinesi, italiane, insomma... un bordello in piena regola!
La padrona è arrivata quasi subito.
- Buonanotte Luigino, ti aspettavo. Complimenti per la puntualità. Miriam mi ha detto che stavolta vuoi farle un regalo più importante...
L'ho salutata e le ho consegnato la busta. Lei è entrata in ufficio ed ha telefonato a Miriam, che è arrivata dopo due minuti e mi ha preso sottobraccio.
- Ciao Luigino, è un piacere rivederti. Vieni, andiamo nel nostro nido d'amore...
Mi ha offerto un marsala ed ha parlato un po' del suo mestiere, quasi per giustificarsi. Ma, a dire il vero, io avevo altre cose per la testa. Volevo accarezzare e baciare tutto il suo corpo, succhiarle i seni, leccare il clitoride e spingere la minchia dura dentro la fessa bagnata.
Per fortuna, non ho dovuto aspettare molto. Miriam si è spogliata, ha spogliato anche me e mi guidato verso il letto. Mentre ero ancora in piedi, lei si è seduta sul bordo, mi ha leccato i coglioni ed ha fatto un sucaminchia da sballo! Inutile dire che sono venuto in 100 secondi, meno di 2 minuti!
Per farmi perdonare, l'ho distesa e mi sono chinato davanti a lei spalancandole le gambe e leccando le cosce, la vulva e il clitoride. Va bene i preservativi, va bene la doccia, va bene il bidet, ma era incredibile il buon odore che emanavano i suoi genitali anche dopo aver ospitato almeno 4-5 cazzi con relative sburrate. Le ho letteralmente mangiato la fica!
Tra orgasmi miei (veri) e suoi (finti-veri?), scopate da sopra, davanti e dietro (no culo) e marsala con ciambella, abbiamo trascorso un'altra notte memorabile e ci siamo salutati all'alba.
Insomma, me ne sono totalmente innamorato (strano eh?) e, da quella notte, non ho fatto altro che pensare a lei. Lo so, molti di voi penseranno: "Sei solo un poveretto, per lei è solo lavoro e tu sei solo un nuovo pollo da spennare.". E io rispondo: "Forse sì o forse no. Vedremo...". Intanto pero:
1 - Mi raccomando, non fate fantasie erotiche sulla mia ragazza io la chiamo così, perciò... acqua in bocca (:-X).
2 - So perfettamente che la nostra relazione mi costerà parecchio denaro, ma solo finchè anche lei non si innamorerà di me (:-().
3 - Lei sarà la mia musa ispiratrice, la mia Venere, la mia maestra di sesso, di tutto il sesso salvo quello anale, perchè non voglio profanare il suo corpo perfetto (:-D).
4 - Finchè i soldi basteranno per Miriam, per me e per i miei genitori, andrò da lei ogni volta che potrò (:-D).
FINE
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